Lun17Nov20:0022:00TIPOLOGIAMusica classica,Stagione SinfonicaRIVELAZIONIClyne, Glière, ShostakovichTeatro Regio di Torino

Note al concerto

DIRETTORE D’ORCHESTRA

Umberto Clerici

SOLISTA

Maria Elisa Aricò, corno

PROGRAMMA

Anna ClyneMasquerade
Reinhold GlièreConcerto per corno e orchestra in si bemolle maggiore, op. 91
Dmitrij ShostakovichSinfonia n. 10 in mi minore, op. 93

Il programma del primo concerto della Filarmonica TRT nella stagione “I Concerti 2025-26” vuole offrire al pubblico la possibilità di ascoltare per la “prima volta” due speciali artisti ospiti.

Salirà, infatti, per la prima volta sul podio della FilarmonicaTRT il maestro Umberto Clerici che il pubblico torinese ha potuto apprezzare fino al 2014 nella veste di primo violoncello dell’orchestra. Dopo aver ricoperto lo stesso ruolo presso la Sydney Symphony Orchestra ha iniziato una sfolgorante carriera come direttore d’orchestra diventando nel 2023 direttore musicale della Queensland Symphony Orchestra.

Nel solco della sperimentazione e della ricerca dei linguaggi contemporanei verrà presentato in prima esecuzione italiana Masquerade(2013) di Anna Clyne. La compositrice inglese trae ispirazione dai concerti da passeggio del XVIII secolo che si tenevano nei giardini di Londra e come lei stessa sottolinea: “Combinate con costumi, travestimenti in maschera e scenografie elaborate, le mascherate creavano un senso di occasione e celebrazione emozionante, ma controllato… Un luogo in cui persone di ogni ceto sociale si incontravano per godersi un’ampia gamma di musica. È questo che desidero evocare in Masquerade.

A seguire, il Concerto per corno e orchestra in si bemolle maggiore, op.91 di Reinhold Glière, un concerto brillante e virtuoso, composto nel 1951, in cui vengono esaltate le possibilità dinamiche e la versatilità nel carattere del corno.
Sarà questa l’occasione per ammirare in veste di solista la giovane e talentuosissima artista, Maria Elisa Aricò, primo corno della FilarmonicaTRT dal 2023, anche per lei una prima volta sul palco del Teatro Regio in tale ruolo.

Chiude la serata l’imponente e oscura Sinfonia n.10 in mi minore, op.93 di Dmitri Shostakovich. Lo spirito della composizione trae origine dalla morte di Iosif Stalin avvenuta il 5 marzo 1953. La Decima è, dunque, la prima sinfonia del dopo-Stalin e dà, finalmente, voce alla denuncia contro il dittatore ed allo stesso tempo alla speranza in una rinascita spirituale e artistica di un paese che si libera dal giogo e dal terrore della sanguinaria e opprimente dittatura. Il taglio della partitura fortemente introspettivo – non scevro da riferimenti autobiografici – non lascia, tuttavia, molto spazio all’ottimismo, presentando uno Shostakovich pessimista e disilluso.

Data e orario

17 Novembre 2025 

ore 20

Dove

Teatro Regio di Torino

Piazza Castello 215, Torino

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