Davide Botto è primo contrabbasso dell’Orchestra, della Filarmonica Teatro Regio Torino e docente di contrabbasso presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino. A diciotto anni si è diplomato a pieni voti sotto la guida di Elio Veniali e si è perfezionato con Franco Petracchi, prima all’Accademia Stauffer di Cremona e poi all’Accademia Chigiana di Siena, dove ha ottenuto il Diploma di merito e una borsa di studio. Nel frattempo si è laureato, con lode e dignità di stampa per la tesi, in Lettere moderne presso l’Università di Torino.

Ha vinto numerosi concorsi, tra cui quelli per primo contrabbasso presso la RAI di Roma, l’Arena di Verona e il Teatro Regio di Torino. Come prima parte è stato invitato a collaborare con l’Orchestra della Svizzera Italiana, con l’Orchestre Philharmonique di Monte Carlo e con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Nel 1983 è stato l’unico contrabbassista italiano selezionato per l’Orchestra Giovanile della Comunità Europea (ECYO, ora EUYO) di Claudio Abbado, con la quale ha effettuato tournée in tutto il mondo, sotto la guida dello stesso Claudio Abbado e di Leonard Bernstein. Come solista ha eseguito larga parte del repertorio di Bottesini, sia col pianoforte sia con l’orchestra.

E’ tra i fondatori del sestetto di contrabbassi Basspartout, con il quale ha eseguito quasi un centinaio di concerti, in una performance che unisce teatro e virtuosismo. Appassionato esecutore di musica da camera, il suo repertorio comprende anche il Quintetto D 956 in do maggiore di Franz Schubert, in cui esegue la parte del secondo violoncello.

Nel 2009, per la propria attività di contrabbassista, gli è stato conferito il premio “Carlo Capriata”. Ha registrato per la casa discografica inglese Chandos il Divertimento concertante per contrabbasso e orchestra di Nino Rota con la Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino, sotto la direzione di Gianandrea Noseda, ottenendo significativi riconoscimenti della critica internazionale (BBC Music Magazine, Gramophone, International Record Review, Ritmo, Classic Voice, Internazionale, Archi Magazine, The Record Geijutsu). Ne scrive la rivista BBC Music: …il Divertimento concertante…fa passare lo strumento – qui magnificamente suonato da Davide Botto – attraverso enormi prodezze di bravura e momenti di inaspettata attrattiva lirica.

Classic Voice: …Il Divertimento concertante del 1973, vero e proprio concerto per contrabbasso in quattro tempi, trova in Davide Botto, prima parte dell’orchestra, un interprete di rare sensibilità e inventiva. Nel 2011, in occasione del centenario della nascita di Rota, ha poi eseguito lo stesso Divertimento concertante per la stagione sinfonica del Teatro Regio, ancora con Gianandrea Noseda e la Filarmonica ‘900.
Per Chandos ha pubblicato un cd con musiche di Bottesini, contenente anche l’ultimo inedito discografico per contrabbasso del musicista cremasco. La registrazione ha raccolto in Italia i massimi consensi della critica specializzata.

Davide Botto è stato docente in seminari e corsi di perfezionamento per numerosi Conservatori e associazioni musicali, tra cui i Corsi di Formazione Orchestrale di Lanciano. Nel 2013 ha tenuto master class presso la sede dell’NHK di Tokyo e presso l’Università della Georgia di Athens, Usa, dove ha anche eseguito un concerto con inediti di Annibale Mengoli, di cui ha curato una revisione per l’editore inglese Recital Music. Nel 2014 e nel 2016, su invito di Thomas Martin, è stato docente ospite del Birmingham Conservatoire, UK e su invito di Eugene Levinson e di Timothy Cobb nel 2016 ha tenuto master class presso la Juilliard School e la Manhattan School of Music di New York.

Ha pubblicato La via del contrabbasso, lavoro didattico sui processi di apprendimento nella pratica dello strumento.

Suona un contrabbasso Antonio Artioli, Milano, del 1892.