Nata a Tokyo, si è laureata presso la Facoltà di Musica dell’Università Senzoku Gakuen College di quella città con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Tsuneo Iso, ottenendo inoltre la borsa di studio “Maeda”come migliore studentessa. Nel 1996 ha partecipato al Festival “Japan Week” di Salisburgo come primo violino dell’Orchestra Senzoku Gakuen, con la quale a Tokyo ha eseguito come solista il concerto per violino e orchestra di Alban Berg sotto la guida del M° Kazuyoshi Akiyama. In Giappone ha tra l’altro suonato con la Tokyo Metropolitan Orchestra.
Nel 1998 ha frequentato l’Accademia Internazionale di Musica “Lorenzo Perosi” a Biella con il Maestro Stefano Pagliani e si è inoltre perfezionata con i Maestri Raimondo Matacena a Torino e Hiroshi Okouci a Tokyo. Dopo averne vinta l’audizione, ha collaborato come spalla dei secondi violini e concertino dei primi violini con l’Orchestra Filarmonica di Torino (OFT). È stata idonea al concorso di violino di fila presso il Teatro Regio Torino nel 1999, anno da cui parte la sua collaborazione con la Fondazione torinese. Nel 2003, presso il medesimo Teatro, ha ottenuto l’idoneità al concorso di violino di fila con l’obbligo del terzo violino dei primi e del concertino.
Sempre al Regio di Torino nel 2003 ha vinto il concorso per violino di fila con l’obbligo del concertino dei secondi, ruolo che tuttora occupa stabilmente. Dal 2004 è socio effettivo della Filarmonica Teatro Regio Torino. Con le due suddette istituzioni ha partecipato a più di mille esecuzioni, tra repertorio operistico e sinfonico. In duo col pianoforte ha intrapreso un’attività di divulgazione della musica giapponese del ‘900. In tale contesto, nell’aprile 2011, ha eseguito musiche di Takemitsu, Hara e Ikufube presso l’Aula magna del Rettorato dell’Università di Torino
E’ attiva come camerista nel ruolo di primo e secondo violino del Quintetto d’Archi del Teatro Regio Torino. Con questa formazione, nel ruolo di primo violino, ha registrato per l’etichetta inglese Chandos il Gran Quintetto in do minore di Giovanni Bottesini, ottenendo i massimi riconoscimenti della critica specializzata (Musica, Archi magazine, Internazionale). La scoperta del repertorio cameristico dell’800 italiano l’ha spinta a interpretare pagine di Rossini e Bottesini dedicate al violino, come Un mot à Paganini del primo e il Gran Duo concertante per violino e contrabbasso del secondo, esibendosi in numerose sale in Italia e all’estero, tra cui l’Auditorium Vivaldi e la Villa Tesoriera di Torino,la Scuola di Musica di Fiesole, la Sala Bottesini di Crema, la Takanedai Hall e la Sano Syoin Hall dell’Università Hitotsubashi di Tokyo.
Nell’ambito della musica da camera ha lavorato con le prime parti del Teatro Regio Torino e con il pianista Andrea Bacchetti. È stata membro di giuria al Concorso Internazionale di Musica di Stresa. Nell’ambito didattico è stata docente dei Campus musicali di Portacomaro (AT) e del laboratorio “Tools” organizzato dalla Provincia di Asti.