Federico Carraro nasce nel 1990

Avviato agli studi musicali da S. Zabinski a 7 anni e diplomatosi in violino sotto la guida di S. Tchakerian e G. Stevanato, inizia gli studi di viola sotto la guida di G. Petrella per proseguirli al Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto con L. Volpato, dove consegue il Diploma di Secondo Livello con il massimo dei voti e la lode con una tesi su W. Primrose.

Segue i corsi di perfezionamento di S.Braconi, M. Zemtsov, S. Briatore e D. Rossi, del Verdi-Quartett di Colonia per la musica da camera, e si perfeziona con B. Giuranna all’Accademia W. Stauffer di Cremona, con H. Kobayashi presso la Musikhochschule di Mannheim e con T. Rössel (già prima viola della Gewandhausorchester Leipzig e Bayreuther Festspielsorchester) alla Musikhochschule di Francoforte.
Studia inoltre per un breve periodo composizione al Conservatorio C. Pollini di Padova con G. Bonato.

E’ stato premiato in diversi concorsi internazionali tra i quali spicca il Premio Virtuosité al Concorso Città di Padova. Debutta come solista a 21 anni con l’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia (Sonata per la Grand’ Viola di N. Paganini) e con l’Orchestra I Musici di Parma (Concerto op.1 di K. Stamitz). Nel 2013 suona la Sinfonia Concertante di W. Mozart con A. Cappelletto, nel 2019 suona il Divertimento di A. Rolla con i Musici di Parma sotto la direzione di S. Braconi

Collabora inoltre come prima viola con orchestre quali Orchestra di Padova e del Veneto e Orchestra del Gran Teatro la Fenice di Venezia, come seconda viola con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e come viola di fila in numerose orchestre tra le quali l’ Orchestra del Teatro Regio di Torino, la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, la Frankfurter Opern- und Museumsorchester, l’Orchestra Internazionale di Italia e l’Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia; la sua formazione avviene tuttavia principalmente presso le più prestigiose orchestre giovanili quali l’Orchestra Giovanile Europea (EUYO), la Verbier Festival Orchestra (anche come prima viola) e la Gustav Mahler Jugendorchester.

Il suo grande interesse per la musica contemporanea lo ha portato inoltre a esibirsi negli Stati Uniti al Bang on a Can Summer Festival, sotto la direzione di B. Lubman, e numerose volte al Lucerne Festival con la Lucerne Festival Academy Orchestra, spesso come prima viola, suonando sotto la direzione di P. Boulez, P. Eotvos, D. Robertson, S. Rattle e solisti quali B. Hannigan e P. Kopatchinskaja, e collaborando a stretto contatto con i membri dell’Ensemble Intercontemporain di Parigi. Numerosi compositori gli hanno dedicato dei lavori, in particolare il compositore A. Schiavo (vincitore tra gli altri del Premio Nazionale delle Arti e premiato al Concorso Paderewski e al Concorso Queen Elisabeth di Bruxelles) gli ha dedicato la sua Prelodia II (2010) per viola sola.

Nel 2018, per decisione della commissione presieduta da Gianandrea Noseda, entra come membro stabile nell’Orchestra del Teatro Regio di Torino.